lunedì 24 febbraio 2025

Le fave dei morti sono dolcetti tradizionali umbri ,ricetta


 


Le fave dei morti sono dolcetti tradizionali umbri (e di altre regioni italiane) legati alla commemorazione dei defunti, intorno al 2 novembre. Non hanno nulla a che fare con le fave vere: sono piccoli biscotti morbidi a base di mandorle, dalla forma ovale che ricorda i legumi, e si dice che rappresentino un’offerta simbolica per i defunti. In Umbria, come altrove, si trovano in tre colori – bianco, rosa e marrone – ottenuti con ingredienti diversi. Ecco la ricetta classica.

Ingredienti (per circa 40-50 fave dei morti)

Base comune:  

200 g di mandorle sgusciate (o farina di mandorle)  

150 g di zucchero  

1 albume  

Scorza grattugiata di mezzo limone  

1 pizzico di cannella (facoltativo)

Per le varianti:  

Bianche: solo la base, senza aggiunte  

Rosa: 1-2 cucchiai di Alchermes (liquore rosso)  

Marroni: 1-2 cucchiai di cacao amaro

Per finire:  

Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Preparare le mandorle:  

Se usi mandorle intere, sbollentale per 1-2 minuti, scolale e spellale. Lasciale asciugare e tritale finemente in un mixer fino a ottenere una farina grossolana (non troppo fine, per mantenere la consistenza rustica).

Impasto:  

In una ciotola, mescola la farina di mandorle con lo zucchero, la scorza di limone e la cannella (se la usi).  

Aggiungi l’albume leggermente sbattuto e lavora l’impasto con le mani finché non diventa compatto e modellabile. Se è troppo appiccicoso, aggiungi un po’ di farina di mandorle o farina 00; se troppo secco, qualche goccia d’acqua o liquore.

Divisione e colorazione:  

Dividi l’impasto in tre parti uguali:  

Bianche: lascia l’impasto così com’è.  

Rosa: incorpora l’Alchermes, impastando fino a ottenere un colore uniforme.  

Marroni: aggiungi il cacao amaro e mescola bene.

Forma:  

Preleva piccole porzioni di impasto (circa 10-15 g ciascuna) e modellale con le mani formando palline leggermente schiacciate o ovali, simili a fave. Disponile su una teglia con carta forno.

Cottura:  

Cuoci in forno statico preriscaldato a 160°C per 10-15 minuti. Non devono dorarsi troppo: restano chiari e morbidi dentro, con una leggera crosticina fuori.  

Sforna e lascia raffreddare completamente.

Finitura:  

Spolvera con zucchero a velo prima di servire.

Consigli

In alcune zone dell’Umbria si aggiungono aromi come vaniglia o semi di anice per variare il sapore.  

La consistenza tipica è morbida, ma se li preferisci più croccanti, prolunga la cottura di qualche minuto.  

Si conservano per 10-15 giorni in una scatola di latta, perfetti da offrire o regalare durante i giorni dei morti.

Buon appetito! Se vuoi approfondire la tradizione o altre versioni, fammi sapere!

 l'informazione proviene da "Grok, creato da xAI".


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