I tozzetti sono biscotti secchi tipici dell’Umbria (e del Centro Italia in generale), simili ai cantucci toscani ma con un carattere più rustico e spesso arricchiti con ingredienti locali come nocciole o mandorle. Perfetti da inzuppare nel Vin Santo o in un caffè, sono un dolce semplice e tradizionale, spesso preparato per le feste o come fine pasto. Ecco la ricetta classica umbra.
Ingredienti (per circa 30-40 tozzetti)
300 g di farina "00"
200 g di zucchero
2 uova
100 g di nocciole tostate (o mandorle intere con la buccia)
50 g di burro (facoltativo, per morbidezza)
1 cucchiaino di lievito per dolci (o bicarbonato)
Scorza grattugiata di 1 limone o arancia
1 pizzico di sale
2-3 cucchiai di Vin Santo o liquore (es. anice o rum, facoltativo)
Preparazione
Impasto:
In una ciotola, sbatti le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro. Aggiungi il burro morbido (se lo usi), la scorza grattugiata, il sale e il Vin Santo (se lo desideri).
Setaccia la farina con il lievito e incorporala poco alla volta al composto liquido, mescolando con un cucchiaio o con le mani.
Quando l’impasto è quasi pronto, aggiungi le nocciole (o mandorle) intere e lavoralo brevemente fino a distribuirle uniformemente. L’impasto sarà morbido ma non appiccicoso.
Forma:
Dividi l’impasto in 2-3 filoncini larghi circa 4-5 cm e lunghi quanto la teglia. Posizionali su una placca rivestita di carta forno, ben distanziati, e appiattiscili leggermente con le mani.
Prima cottura:
Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per 20-25 minuti, finché i filoncini non sono dorati in superficie ma ancora morbidi dentro.
Taglio e seconda cottura:
Sforna e lascia intiepidire per 5-10 minuti (devono essere maneggiabili ma non freddi). Con un coltello affilato, taglia i filoncini in diagonale a fette spesse circa 1-2 cm.
Disponi i tozzetti sulla teglia, con il lato tagliato verso l’alto, e infornali di nuovo a 160°C per 10-15 minuti, girandoli a metà cottura. Devono diventare croccanti e leggermente dorati.
Servire:
Lascia raffreddare completamente. Servili con un bicchierino di Vin Santo o una tazza di tè.
Consigli
Puoi variare il gusto aggiungendo uvetta, gocce di cioccolato o semi di anice, molto usati in Umbria.
Le nocciole sono tipiche della zona di Terni, mentre le mandorle dominano altrove: scegli in base ai tuoi gusti o alla tradizione che vuoi seguire.
Si conservano per settimane in una scatola di latta, diventando ancora più buoni col tempo.
Buon appetito! Se vuoi altre idee o varianti, fammi sapere!
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